
DI DONNE E DI DEE
Di donne e di dee è una serie fotografica di sette immagini in light painting ispirate agli archetipi del femminile come descritti e affrontati dalla psicanalista junghiana Jean S. Bolen nel suo libro best seller Le dee dentro la donna. Prima o poi affronterò anche gli archetipi del maschile, promesso!
I sette archetipi del pantheon greco
Estia, Artemide, Atena, Afrodite, Era, Demetra e Persefone: archetipi fondamentali del femminile che abitano ogni donna.
In un’epoca in cui, ancora, abbiamo a che fare con stereotipi svilenti, convenzioni trite e cliché sessisti è possibile una rappresentazione del corpo delle donne e una narrazione di sé libera, creativa, potente?
Di donne e di dee è un cammino auto-fotografico in light painting e una proposta.
Gli archetipi, le dee, i colori, i gesti e i luoghi del corpo, la luce, il buio e il tempo prolungato del light painting sono gli strumenti che io utilizzo per sperimentare su di me e per validare l’attivazione creativa di un potenziale che è in tutti noi.
Al servizio di una più profonda consapevolezza di sé.
L’idea iniziale della serie Di donne e di dee è stata quella di realizzare sette immagini relative ciascuna a uno degli archetipi femminili riconducibili alle divinità greche di cui parla la psicanalista Jean S. Bolen nel suo saggio Le dee dentro la donna (1984).
[…] Ciascuna dea incarna un preciso archetipo […] e questi archetipi si suddividono in gruppi, dettati dalla relazione che le dee che li incarnano hanno con il mondo e con gli altri […] Il mio desiderio è stato dipingere (letteralmente) questi ritratti, tramite la tecnica del light painting, provando a verificare se l’esperienza stessa dello scatto prolungato nel buio possa armonizzarsi in qualche modo con l’esperienza dell’archetipo (che ogni donna dovrebbe poter attivare in sé e che, all’occorrenza, può servirle nella vita). Dalla presentazione della serie.
Determinante, per me, è stato fare tutto in macchina, in presa diretta.
Nessun effetto speciale posticcio, nessun fotoritocco!
L’esperienza fotografica è parte viva del processo.
Le dee dentro la donna
• Estia (dea del focolare, custode della casa) è la donna pura, completa, intuitiva.
• Artemide (dea della caccia, della vita selvatica e della luna) è lo spirito femminile indipendente, concentrata.
• Atena (dea della saggezza e dei mestieri) è la donna razionale, stratega, pratica.
• Afrodite (dea dell’amore e della bellezza) è la donna amante e creatrice/trasformatrice.
• Era (dea del matrimonio) è la donna-moglie, la compagna, capace di potente intensità.
• Demetra (dea delle messi) è la donna-nutrice, la madre, generosa.
• Persefone (fanciulla e regina degli Inferi) è la donna-figlia, recettiva, vitale; nonché guida nel profondo.
Vergini, vulnerabili o alchemiche
Questi archetipi si suddividono in tre gruppi, definiti dalla relazione intessuta con il mondo e con gli altri dalle dee che li incarnano: ci sono perciò le dee vergini (Estia, Artemide, Atena), autonome e indipendenti da altri, non agiscono da vittime e non soffrono; ci sono poi le dee vulnerabili (Era, Demetra, Persefone) poiché determinate dalla relazione con altri da sé, da cui dipende il loro benessere di moglie, madre, figlia; e c’è la dea alchemica (Afrodite), scaturigine di potere e di trasformazione.
Di ciascuna dea/archetipo, a me, interessano i punti di forza, identificati e illuminati tramite la scelta, per ognuna, di un colore e di un ‘centro’, un luogo del corpo su cui fissare l’azione e il senso (il petto per Estia in nero, le estremità per Artemide in verde, la testa per Atena dorata, il pube per la rossa Afrodite, le spalle per Era in blu, il ventre per Demetra in ocra e il volto per la bianca Persefone).
LIGHT PICTURES
Questi autoritratti sono stati (letteralmente) dipinti con la luce, in un tempo prolungato al buio.
Una tecnica fotografica ‘gentile’ che favorisce la concentrazione e la visualizzazione, contribuendo perciò all’attivazione dell’archetipo stesso (un’esperienza che – sempre secondo Bolen – ogni donna può sperimentare in sé e che, all’occorrenza, può servirle nella diverse fasi della vita).
Ciascuna e ciascuno di noi ha in sé diversi aspetti, ciascuno vive fasi differenti e sperimenta il mutamento, ciascuno procede in una propria ricerca di senso, inteso come ‘direzione’ e come ‘significato’.
Gli archetipi, le dee, i colori, i gesti e i luoghi del corpo, la luce, il buio e il tempo sono strumenti che si fanno linguaggio.
Un linguaggio che può diventare messaggio.
Dense, vibranti, indefinite.
Queste immagini sono una traccia, un’ipotesi di cammino.
Per me.
Per te.
Per tutti e per ciascuno.

Stampe esposte a Milano, Mostre al cubo presso Pacta – Salone dei Teatri (2017).
In esposizione e in vendita
Le opere della serie Di donne e di dee sono state esposte a Como, Milano e Casale Monferrato.
Su richiesta, contattandomi direttamente, è possibile acquistare
• Le singole opere: stampe fine art nel formato A3+ (33×48 cm)
in tiratura limitata a 25 esemplari ciascuna; timbrate, firmate e certificate.
• Il cofanetto della serie: stampe fine art nel formato A5 (15×21 cm)
in tiratura limitata a 35 esemplari; timbrati, firmati e certificati.

Il cofanetto DI DONNE E DI DEE di Alle Bonicalzi con le sette stampe fine art nel formato A5.
Si tratta di un cofanetto artigianale, contenente le sette immagini fotografiche stampate su carta perlata e con inchiostri di altissima qualità, nel formato A5 (15×21 cm), corredate di una presentazione autografa e realizzate in soli 35 esemplari (tante quante le donne splendenti della prima edizione di Loving The Mother che ho fotografato e a cui ho dedicato questo prodotto).
Una via di mezzo tra una collezione di stampe d’arte e un mazzo di carte, la serie fotografica potrà essere custodita oppure incorniciata, ma anche utilizzata in cerchi e attività con altre donne.
DI DEE E DI DEI: NOVITÀ IN ARRIVO!
• Il mazzo di carte complete degli archetipi sia del femminile sia del maschile!
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