L’atto creativo
. Siccome ogni volta che mi capita di ricevere fotografie della nostra amica Alle, mi ci trovo dentro, provo a parlarne. Le sue immagini non sono solo dei ‘rapporti’, intese come storie portate a me, al mio sguardo. Le sue immagini parlano un sacco anche su tutti gli altri piani.
Ad esempio mi è sembrato di ricordarle colorate, magari lievemente, quando erano in bianco e nero; oppure dopo averne viste una carrellata da uno stesso album, rimanere quasi stordita dai rumori delle trombette e dal vociare divertito (erano le ultime sul carnevale), anche se chiaramente di sonoro non ce n’era.
Il fatto poi che aggiunga spesso, quasi sempre, dei bellissimi commenti, delle intere pagine di ‘spiegazione’ delle sue scelte, aggiunge l’azione della scrittura, quindi mi dona un doppio atto creativo;
ed in entrambe il mio assistervi stupito, guardando rapita, leggendo le sue parole facili da capire, si trova in uno stato di delicata emozione: che bello, che facile, voglio dire che bella tranquillità mi arriva in tutto questo fare (lavorio da formichina, sia fisico che mentale) che intravedo, che colgo, ma che appare soltanto di sbieco, nascosto. […]
Gianni Rodari ha scritto: «Quello che io sto facendo è di ricercare le ‘costanti’ dei meccanismi fantastici, le leggi non ancora approfondite dell’invenzione, per renderne l’uso accessibile a tutti. […] il processo creativo è insito nella natura umana ed è quindi, con tutto quel che ne consegue di felicità di esprimersi e di giocare con la fantasia, alla portata di tutti». […]
Come nelle opere di Alle, bidimensionate e geometriche solo nella consistenza materica; che ora mi appaiono così sfumate nei contorni e stranamente aperte al dialogo; e forse questa stessa riflessione non sarebbe nata se guardandole non avessi scorto lei al lavoro, mentre mi parlava della fiducia riposta nel fare.
[…] Ed ora per concludere, decido di inchinarmi davanti alla scoperta di una espressione artistica, riconoscibile da tutti noi: […] scoperta di un sentimento d’amore sicuramente al servizio dei processi della vita e quindi in ricaduta folle e allegra, positiva e sana su di ognuno.
Silvia