
Di donne, poesia e politica
Io sono una fotografa di ritratto e cerimonie. Mi appassionano le persone e, sì, le donne in particolare.
Io sono una donna (e sono figlia, sorella, moglie, madre, amica…). Mi appassionano le relazioni e, sì, tendo a fotografarle in particolare.
~ Pensiero libero geniale sorprendente, bellissime immagini…
Sorridevo a relazioni e ragioni… e penso. ~
E la fotografia di una donna, talvolta, si fa portatrice di un senso più ampio, universale e collettivo.
Di qui la poesia. Di qui la politica.
L’una crea e costruisce significato; l’altra è partecipazione attiva alla vita pubblica.
Di donne, poesia e politica: #NoiCiSiamoScocciate
Data l’urgenza dei tempi che corrono (la rimessa in discussione di diritti primari, la recrudescenza della violenza di genere, i decreti discriminatori, le sentenze assurde, i proclama medievali e una sempre più irrespirabile aria reazionaria), il tema che, con la Women in White – Society di Como abbiamo deciso di affrontare e condividere è quello della battaglia quotidiana al sessismo, in ogni sua forma, a partire dalle parole.
~ Laddove il terreno è fertile, sinceramente ne sarà valsa comunque la pena
Di portare alta, tutti insieme, la bandiera della denuncia
E spezzare questo bollettino di guerra. ~
In occasione della Giornata internazionale della donna (no, non è una festa!), in Villa Bernasconi a Cernobbio, abbiamo presentato il libro che riporta l’intera campagna #NoiCiSiamoScocciate (2016-18).
Non abbiamo nascosto le fatiche a narrare da parte di molte donne e abbiamo sottolineato la necessità di raccontare, di uscire dal privato, di partecipare. […] Ho portato mia figlia… la mia piccola WiWs che compare anche nel libro. Non ha seguito nulla perché è stata con la sua amica tutto il tempo ma io la porto spesso senza forzarla semplicemente perché respiri ‘aria di WiWs’ e diventi (spero) una donna più consapevole. Venerdì c’era ‘aria buona’: abbiamo condiviso valori e valore.
V.C.
E siccome ogni approdo è, di fatto, anche l’occasione per un nuovo viaggio, ecco uno dei miei laboratori (o, come amo chiamarli io un #VeroViaggioDiScoperta): #RaccontiamoPerCambiareIlMondo.
Di donne, poesia e politica: cancellare per illuminare
Per me il senso va sempre costruito, ed è più bello se lo si fa insieme.
Se di solito faccio fare fotografia (Don’t take pictures, make photographs!), questa volta ho fatto fare poesia.
Complice un’idea portata alla ribalta dal grandissimo artista Emilio Isgrò fin dagli anni ’60 dello scorso secolo, e oggi diventato un metodo di scrittura creativa (cosiddetto caviardage), ho proposto di continuare il lavoro iniziato con la campagna e il libro, lavorando sulle pagine della prova di stampa!
~ Così vivendo, spontanea, indignarmi!
Ridimensionata valorizzarmi.
Riconoscermi inadeguata?
Emotiva. Empatica. Sensibile.
Dal sistema licenziata. ~
Presto detto, il gioco è fatto… e il senso? Condiviso.
• Scegliamo una pagina scritta (tendenzialmente da altri).
• Leggendola anche solo a volo d’uccello, selezioniamo una decina di parole che ci ispirano, ci chiamano.
• Cancelliamo tutto il resto.
• Ammiriamo quelle parole, lasciamole danzare nella nostra mente, sotto la nuova luce.
• Componiamole in un ordine significativo per noi.
• Condividiamo la nuova creatura (poesia!).
• Contribuiamo al cammino collettivo di consapevolezza (politica!).
~ Laddove il terreno è fertile, sinceramente ne sarà valsa comunque la pena
Di portare alta, tutti insieme, la bandiera della denuncia
E spezzare questo bollettino di guerra. ~
Di donne, poesia e politica: illuminare per fotografare
In quanto ‘scrittura di luce‘, la fotografia diventa metafora e strumento perfetto per raccontare una battaglia di civiltà che auspica nuovi lumi.
Non è un caso che la campagna #NoiCiSiamoScocciate si fondasse sull’unione di parole e immagini.
Ritratti (o autoritratti), di donne ma non solo, portatori di senso.
Cercatori di equità. Narratori di vite.
Io mi sono scocciata – storie di ordinario sessismo dà corpo e luce a un viaggio necessario.
Grazie a chi lo ha intrapreso con noi.
Con me.
E il libro, poi, è unico: va letto e riletto, e soprattutto acquistato da chi ancora non l’avesse fatto perché merita davvero una lettura approfondita.
M.J.
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DEDICATO
ALLE DONNE DI OGNI ETÀ, FORMA, COLORE E NAZIONALITÀ;
A TUTTE LE DONNE E AGLI UOMINI CHE VOGLIONO LORO BENE.
Agnes Duerrschnabel
14 Marzo 2019 at 20:24Bravissima Alle, bell’articolo!!! E la serata di venerdì 8.3. è stato un vero successo. Tanto da considerare gia’ la ristampa….?
alle
14 Marzo 2019 at 20:30E tu sei stata la ‘assistente’ più fantastica ed elegante (in frack!) che io abbia mai avuto!