icona della maternità

Un’icona della maternità

L’icona è una raffigurazione sacra, preziosa e simbolica.
Quando il soggetto è la maternità, essa diviene l’immagine della tenerezza per eccellenza.
Tenerezza che – a dispetto di un’etimologia che rimanda alla sfera del tatto (cedevole, morbido) – si incarna, anzitutto, nello sguardo: quello vigile, attento e protettivo della madre che con-templa la sua creatura.
Ma non solo.
C’è anche lo sguardo breve della nuova vita che vede la luce e che risplende – essa stessa – agli occhi di chi l’accoglie.
E c’è poi lo sguardo che è riguardo di suo padre che, con una cura scrupolosa e discreta, assicura la relazione di madre e figlia. Il padre c’è: vede anche se non si vede.

E allora questa Ma-donna con bambina, icona della maternità in light painting, racconta (almeno) tre storie.
Ricongiunge (almeno) tre sguardi.CONTINUA…

Fotografia di una dea Ecate

FOTOGRAFIA DI UNA DEA: ECATE – SAGGIA, LIBERA, POTENTE

Ecate è un nome possente e inquietante. Evoca, nei più, concetti vagamente negativi, comunque multipli: la luna nera, gli Inferi, stregonerie e spettri.

Eppure Ecate, la multiforme (non a caso), è l’unica dei Titani a sopravvivere a Zeus, nonché l’unica a eguagliarlo quanto al potere maggiore: concedere la libertà di scelta.

Ecco la storia e la fotografia di una dea.CONTINUA…

ritratto fotografico donna

RITRATTO FOTOGRAFICO: tra pittura e light painting

IL RITRATTO e IL RITRATTO FOTOGRAFICO

Ritrarre significa, letteralmente, ‘portar via, fuori’. Probabilmente è per questo che in molte culture primitive e in alcune religioni non è apprezzato ritrarre le persone o la divinità: lo si considera un furto, un’appropriazione indebita.

Eppure il ritratto ha a che fare anche con la rappresentazione, ossia con il ‘riportare a presenza’ qualcosa che è stato e che non è più. Per questo si fa strumento prezioso di memoria e significazione.CONTINUA…