Servono, e ne servirebbero molte di più, di mostre così. Di quelle che ti sorprendono come una doccia gelata, capaci di stupire quando crediamo di aver già visto tutto, di non essere noi quelli che si fermano alle apparenze senza farsi troppe domande.
(Chiara Taiana – ComoZero)
E se capitasse a me?
A Como c’è una mostra che non è una mostra, artefatta (nel senso di fatta ad arte, ma anche di falsificata) ed abusiva anche se non vera. È una mostra che non si può vedere (di persona), ma che è impossibile non vedere (nella quotidianità delle frasi, posti ed oggetti racchiusi in essa). Indicibile, di Alle Bonicalzi, è geniale sotto moltissimi aspetti, ma soprattutto perché porta alla luce, visibile nella propria nuda sostanza, una domanda: e se capitasse a me?
(Sara Sostini – Ecoinformazioni)
Alle Bonicalzi, la mostra Indicibile contro la violenza ipnotizza la città
Alle Bonicalzi è un’artista e una fotografa comasca che ha avuto un’idea veramente interessante in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
(Comocity)
25 novembre 2020: due appuntamenti
L’invito è alla visita e al vernissage della mostra, assolutamente virtuale − e che ci auguriamo diventi virale − ideata e realizzata da Alle Bonicalzi. Una mostra potente e necessaria.
(Paola Minussi – paola minussi scrittrice)
ComoEventi in occasione della giornata contro la violenza di genere
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, ecco l’intervista alla fotografa e filosofa comasca Alle Bonicalzi in occasione della sua mostra Indicibile II – Virtualmente Non Autorizzata.
(Silvia Moretto – ComoEventi #onair)
Rosa Sciocchin’ – Alle Bonicalzi e Indicibile II
Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, con chi altro si può parlare di tutto ciò che è “Indicibile” se non con Alle Bonicalzi?
(Alessia Roversi e Dalila Lattanzi – CiaoComo Radio)
25 novembre/ Indicibile/ Virtuale è reale
Alle Bonicalzi, l’artista che fotografa attraverso gli occhi blu, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne 2020 ha realizzato Indicibile II. Sulla bocca di tutti (e tutte), una mostra “virtualmente non autorizzata”, visibile dal 24 novembre.
(Celeste Grossi – Ecoinformazioni)
Basta violenza sulle donne: una mostra per dire mai più
Non è solo virtuale l’esposizione che la fotografa Bonicalzi inaugura in occasione della giornata del 25 novembre. Una serie di immagini in mixed media nate per dare voce a chi non ce l’ha e per rendere visibile l’invisibile.
(Alessia Roversi – Diogene, La Provincia)
Indicibile2020: la mostra a Como che NON c’è ma che tutti e tutte possono vedere
Per sostenere le donne vittime di violenza e dimostrare che è sempre possibile fare qualcosa, nonostante tutto. Attraverso gli occhi di Alle Bonicalzi che ha realizzato gli scatti e ideato la mostra virtuale. E grazie a @ilikelakecomo…
(Comocity)
INDICIBILE II – La provocazione della mostra che non c’è
In tempi di pandemia ecco la modalità di resistenza creativa firmata da Alle Bonicalzi per andare oltre il lockdown degli eventi in presenza.
(Nicola Gini – Giornale di Olgiate)