Il laboratorio creativo in mixed media dal titolo L’immagine e il volto sbarca (online) al liceo Giovio di Como su richiesta delle e degli studenti, come nuova proposta durante la giornata di autogestione. Grata che abbiano scelto il mio sguardo per valorizzare il loro, su di sé e sulla propria rappresentazione.
Grazie a Sofia e Maya per l’organizzazione. Grazie a tutte e tutti per la bella partecipazione.
Grazie a chi ha concesso la pubblicazione delle proprie opere: splendenti! Eccole, con alcuni dei loro commenti! [Read more…]
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Visita guidata con la III media di Maslianico
All’inizio di gennaio 2021 ho incontrato i ragazzi e le ragazze delle III medie (secondarie di primo grado) di Cernobbio e Maslianico. Grazie alla mediazione di Debora Candian (Like Lake Como) e alle insegnanti di lettere e arte, si è potuta svolgere la visita guidata a distanza, via Meet, di Indicibile, che si completerà con il laboratorio L’immagine e il volto. Ecco alcune delle riflessioni emerse dalla classe di Maslianico. A me hanno lasciato senza fiato! [Read more…]
Visita guidata con la IV Liceo delle scienze umane Sacro Cuore di Gallarate
A fine dicembre 2020 ho incontrato i ragazzi e le ragazze della IV liceo delle scienze umane del Sacro Cuore di Gallarate (VA). Grazie alla loro insegnante di lettere e alla dirigenza, si è potuta svolgere la visita guidata a Indicibile in semipresenza: le e gli studenti in aula con la prof, io collegata via Meet.
Un’ora di dialogo davvero interessante e stimolante che si completerà con il laboratorio L’immagine e il volto. Ecco alcune delle riflessioni emerse. [Read more…]
Indicibile ma… raccontabile
Ringrazio Carlo Mazzucchelli per questa #intervistafilosofica pubblicata su solotablet che mi permette di raccontare ancora e aggiungere sfumature a #INDICIBILI: la mia serie fotografica – che è anche mostra online e laboratorio per le scuole (sotto il nome di #Limmagineeilvolto) – che dà voce al tema della violenza di genere e tematizza l’importanza di parlarne per decostruirne il tabù e lo stigma. [Read more…]
ACQUISTARE UN’OPERA D’ARTE INDICIBILE
Intervista a Debora Candian (@LikeLakeComo) e alla figlia Carola (III media) che hanno amato a tal punto la mostra Indicibile e le opere che la compongono, da averne acquistate quattro per la propria collezione. [Read more…]
Fotografia e Mixed Media
ARTE CONTRO LA VIOLENZA
INDICIBILE – Il coraggio di rompere il silenzio
Realizzata per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne (25 novembre), questa serie nasce da una riflessione sul tema dell’integrità personale (e quindi dell’identità) e del silenzio o, meglio, della possibilità e libertà di infrangerlo.
Un singolo volto di donna, sempre uguale a se stesso e, apparentemente muto, si fa luogo di una duplice colluttazione: fisica e verbale. Stropicciato, tagliato, ferito, bruciato, soffocato… comunque violentemente negato, quel volto non smette di interrogare chi guarda. Che cosa hai da dire, tu? Che cosa vuoi che ti dica io?
Le parole rosso vermiglio stampigliate grossolanamente su ciascuna immagine parrebbero l’unica voce udibile. Aspra, sferzante, sardonica… quella voce scabrosa a chi appartiene? Come si permette di imbrattare quel volto?
Indicibile non deve e non può essere la violenza subìta che, anzi, deve trovare voce: deve non solo poter essere detta, bensì ascoltata e riparata. Curata.
Indicibile è l’indignazione di fronte al silenzio mortifero di un’intera società che osa chiedere conto alle vittime invece che ai carnefici.
Ma l’indicibile è superabile. Facciamolo.
Fotografia e mixed media: tra analogico e digitale
Le fotografie che compongono l’intera serie sono state realizzate in diversi passaggi di posa, scatto, stampa, contaminazione con materiali altri, alterazione fisica, stampaggio. Il risultato è una sovrapposizione di strati e di tempi, in una direzione apparentemente contraria allo specifico fotografico (l’attimo decisivo tanto mitizzato): la sessione di scatto si dilata nel tempo. La manipolazione fisica dell’immagine di partenza si fa elaborazione del pensiero.
Una dinamica e un’estetica che, per me, ben si prestano a dare corpo e luce a temi urgenti quali quelli relativi al diritto di essere persona, integra, sempre.
Un diritto troppo spesso messo in discussione, sul corpo delle donne ma non solo. Un diritto che va affermato, difeso e nutrito sistematicamente, giorno dopo giorno, a partire da qui. Ora.
Una serie ‘aperta’ (dedicata al coraggio di un’amica)
Indicibile (2019-20) è una serie in fieri, ‘aperta’, che conta ad oggi 59 immagini.
Le stampe fine art dell’intera serie – certificate, timbrate a mano, numerate e firmate (in tiratura limitata a 10 esemplari ciascuna) sono in vendita QUI, oppure di persona presso la galleria Galp di Olgiate Comasco (nella nuovissima sede di piazza Italia).
Ringraziamenti
Quest’impresa non sarebbe stata possibile senza il prezioso aiuto tecnico di Nicola Maria Lanni e di Alessandro Gallo. Il suo impatto comunicativo non sarebbe stato lo stesso senza il supporto di Debora Candian (Nostra Signora di Instagram). L’idea che Como potesse accoglierla la devo a Elisa di Marco.
È stato bello e prezioso condividerne la genesi con (in ordine sparsissimo): Sofia, Agata, Marianna, Alessia, Elsa, Nicola, Celeste, Gianpaolo, Paola, Veronica, Giulia, Miriam, Carla, Barbara, Roberta, Marilena, Emanuela, Elisa, Paolo, Agnes, Nicoletta, Marcella, Mauro, Gabriella, Mariateresa, Patrizia, Idapaola, Valentina, Andrea, Fulvio.
A voi va il mio più profondo ringraziamento. #staybright